Liste d’attesa: al via il nuovo Piano Nazionale Linee Guida
Con l'approvazione, in conferenza Stato-Regioni, del nuovo Piano per il governo delle liste di attesa, prende il via un fondamentale percorso di avvicinamento della sanità pubblica verso i cittadini che si aspettava da lungo tempo, da oltre 10 anni.
Molti gli aspetti che vanno sottolineati in questo nuovo Piano.
· Le prestazioni successive al primo accesso saranno prescritte direttamente dal medico che ha preso in carico il paziente che non dovrà più tornare dal medico di famiglia per la prescrizione.
· Sarà dato spazio alla totale trasparenza poiché il nuovo PNGLA prevede l'accessibilità alle agende di prenotazione delle strutture pubbliche e private accreditate, nonché a quelle dell'attività istituzionale e della libera professione intramuraria, da parte dei sistemi informativi aziendali e regionali.
· Di conseguenza, spetta alle Regioni e alle Province Autonome di Trento e Bolzano adottare il proprio piano entro 60 giorni e far sì che non siano "libri dei sogni", ma realtà operative che migliorano l'accesso alle cure dei cittadini. Il ministero vigilerà sull'attuazione.
· Nei Piani dovranno essere chiaramente garantiti e riportati i tempi massimi di attesa di tutte le prestazioni ambulatoriali e in regime di ricovero prevedendo, per esempio, l'utilizzo delle grandi apparecchiature di diagnostica per immagini per almeno l'80% della loro capacità produttiva. I direttori generali delle aziende sanitarie saranno valutati anche in base al raggiungimento degli obiettivi di salute connessi agli adempimenti dei Lea: questo significa che chi non mette l'efficienza delle liste d'attesa al primo posto del suo mandato, potrà essere rimosso dall'incarico.
Nelle prossime settimane ripartiranno i lavori con le Regioni relativi alla stesura del prossimo Patto della Salute per gli anni 2019-21.
» Piano Nazionale di governo delle liste di attesa per il trienno 2019-2021
Fonte: http://www.salute.gov.it/
