Anti-polio, il vaccino diventa bivalente
29.03.2016
155 Paesi si alleano per modificare tutti insieme, e in brevissimo tempo, il vaccino preventivo per la poliomielite. In due settimane, dal 17 aprile in poi, si passerà dal trivalente al bivalente in cui rimangono solamente i ceppi 1 e 3.
Il motivo di questa trasformazione nella strategia vaccinale è legato all'epidemiologia dell'infezione. Il poliovirus di tipo 2 in pratica non esiste più in natura ma viene conservato solamente in laboratorio e in qualche caso ha determinato alcuni focolai legati proprio alla sua presenza nel vaccino.
In particolare, i focolai di poliovirus legati al vaccino sono stati per il 90 per cento legati proprio al tipo 2. Per questo si provvede alla sospensione di questa specifica vaccinazione per il ceppo 2: il rischio di questa misura, che dovrà essere effettuata in modo estremamente tempestivo nel mondo, appare complessivamente molto basso come spiegano sul New England Journal of Medicine Manish Patel e Walter Orenstein.
