Arriva la proposta di dilazionare nel tempo lo screening per il tumore della cervcie
26.10.2016
In caso di test negativo alla ricerca del papilloma virus nelle donne sopra i 40 anni si può anche pensare a ripetere l'esame dopo cinque anni e non dopo i tre proposti attualmente. A lanciare l'ipotesi di una nuova tempistica dello screening per il tumore della cervice uterina è una ricerca condotta in Olanda, apparsa su British Medical Journal.
Lo studio, che ha preso in esame un periodo di follow up di 14 anni su oltre 43.000 donne, ha dimostrato che lo screening per la ricerca dell'HPV conduce a identificare la presenza precoce di cellule anomale (definite con il termine di Neoplasia intraepiteliale o CIN), in modo più efficace rispetto al classico Pap-test e quindi può offrire una protezione migliore nei confronti del cancro cervicale. Attualmente le donne tra i 25 e i 49 anni nel Regno Unito sono invitate a sottoporsi all'esame ogni tre anni, e solo dopo i 64 anni ogni cinque.
In Olanda gli intervalli per lo screening in caso di esame negativo sotto i 40 anni potrebbero essere protratti da cinque a dieci anni nel 2017.
