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Fondazione Smith Kline

 

BPCO/Asma: morti globali, regionali e nazionali, prevalenza, anni di vita adeguati alla disabilità e anni vissuti con disabilità

05.09.2017

Le Malattie polmonari ostruttive croniche (BPCO) e l'Asma sono malattie comuni con una distribuzione eterogenea in tutto il mondo.

In questo studio presentiamo i metodi e le stime di malattia e di rischio per la BPCO e per l'Asma tratti dall'indagine Global Burden of Diseases, Injuries and Factors of Risk (GBD) del 2015.

Lo studio GBD fornisce aggiornamenti annuali sulle stime delle morti, della prevalenza e degli anni di vita adattati alla disabilità (DALYs), una misurazione riassuntiva dei esiti relativi alle malattie fatali e non fatali per oltre 300 malattie e lesioni, per 188 paesi dal 1990 all'anno più recente.
Nel 2015, 3.2 milioni di persone (intervallo di incertezza del 95% (UI) da 3.1 milioni a 3.3 milioni) sono morti per la COPD in tutto il mondo, con un incremento dell'11.6% (95% UI da 5 a 3 a 19,8), rispetto al 1990.

C'è stata una diminuzione del tasso di mortalità standardizzato dell'età del 41.9% (37.7 - 45.1), ma questo dato è stato condizionato dalla crescita e dall'invecchiamento della popolazione mondiale.

Dal 1990 al 2015 la prevalenza della BPCO è aumentata del 44.2% (41.7 - 46.6), mentre la prevalenza standardizzata per età è diminuita del 14.7% (da 13.5 a 15.9). Nel 2015, 0.40 milioni di persone (da 0.36 milioni a 0.44 milioni) sono morti per l'Asma, con una diminuzione del 26.7% (-7.2 a 43.7) dal 1990 e l'età standardizzata è diminuita di 58.8% (da 39.0 a 69.0).

La prevalenza dell'Asma è aumentata del 12.6% (da 9.0 a 16.4), mentre la prevalenza standardizzata per età è diminuita del 17.7% (da 15.1 a 19.9).

I tassi di DALY standardizzati per età dovuti alla BPCO sono aumentati fino alla media dell'SDI, prima di ridursi bruscamente. I tassi di DALY standardizzati per età dovuti all'Asma in entrambi i sessi, sono diminuiti in modo correlato all'aumento della SDI. La correlazione tra tassi SDI e DALY dovuta all'Asma è stata attribuita alla variazione negli anni di vita persi (YLL), mentre i tassi DALY dovuti alla BPCO variano in modo simile per YLL e con gli anni vissuti con disabilità nel continuum SDI.

Fumo e particolato ambientale sono stati i principali fattori di rischio per la BPCO, seguita da inquinamento atmosferico domestico, particolati professionali, ozono e fumo passivo.

Insieme, questi rischi spiegano il 73.3% (95% UI 65.8 a 80.1) di DALY a causa della BPCO. Fumo e agenti asmatici occupazionali erano i soli rischi quantificati per l'Asma nel GBD, pari al 16.5% (14.6 - 18.0) di DALY a causa dell'Asma.

» The Lancet: "Global, regional, and national deaths, prevalence, disability-adjusted life years, and years lived with disability for chronic obstructive pulmonary disease and asthma, 1990-2015: a systematic analysis for the Global Burden of Disease Study 2015"

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