Cochrane Collaboration e l’Associazione Alessandro Liberati Network italiano Cochrane
27.12.2018
Vent'anni dopo la creazione del Cochrane Collaboration, nasceva l'Associazione Alessandro Liberati Network italiano Cochrane.
A distanza di sei anni, qualcosa è cambiato e le parole di Ioannidis affidate il 5 dicembre allo European Journal of Clinical Investigation (recentemente citato anche sul nostro Sito in attesa a di pubblicazione) possono dare una mano a riflettere sul domani della Cochrane. Internazionale e italiana.
"Di recente - scrive Ioannidis - gran parte di quel capitale etico e scientifico accumulato è stato danneggiato da una serie di eventi. Il Cochrane governance and management board ha votato per espellere dal consiglio di direzione uno dei suoi membri, Peter Goetzsche (PG), direttore del Nordic Cochrane Center. Quattro membri del consiglio si sono dimessi in segno di protesta. (…) Circa 9.000 persone hanno firmato una petizione schierandosi contro la decisione e molti (me compreso) hanno scritto ulteriori lettere al ministro della salute danese per sostenere PG. Le ragioni che hanno guidato questi eventi purtroppo rimangono opache. La segretezza è forse la parte più dannosa di questa storia. Il Cochrane board ha rilasciato una dichiarazione in cui ha precisato che la decisione del consiglio non riguarda la libertà di parola. Non si tratta di dibattito scientifico. Non si tratta di tolleranza del dissenso. Viceversa, 'si tratta di un modello di comportamento di lunga durata che è totalmente, e completamente, in disaccordo con i principi e la governance della Cochrane Collaboration.
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