Com’è bella la città…….
13.03.2017
Secondo un rapporto presentato recentemente a Roma e condotto da un network nazionale autonomo di esperti coinvolti in Fareretecitylab, le città, soprattutto quelle metropolitane, sono svantaggiate in termini di mortalità per tumori e demenze senili.
Napoli ad esempio, rispetto alla media nazionale che si afferma intorno a 9,1 per 10.000 abitanti, registra un tasso di mortalità per tumori di 10,9 per 10.000 abitanti, Cagliari 9,9 e Venezia 9,7. Anche Roma (9,6) risulta sopra la media, mentre Milano (9,1) è in linea con il resto del territorio. Per quanto riguarda la mortalità per demenze senili e malattie del sistema nervoso tra gli anziani hanno la peggio le città metropolitane del Nord, tutte ben al di sopra della media nazionale di 26,2 per 10.000 abitanti. Ma le metropoli non riservano solo brutte sorprese.
Quelle del Nord sono anche quelle dove si vive più a lungo. La speranza di vita alla nascita in Italia, ai primi posti tra i paesi europei, è di 84,6 anni per le femmine e 79,8 anni per i maschi. Valori della speranza di vita più alti si riscontrano anche a Firenze, Bologna, Bari e Milano, con livelli superiori a 80 anni per i maschi e a 85 per le femmine, più bassi a Napoli, Palermo e Catania - maschi sotto 79 anni e femmine sotto 84 anni.
L'indagine rivolta alle maggiori 29 realtà urbane del nostro Paese ha evidenziato diseguaglianze molto forti tra le diverse realtà con una dicotomia tra Centro-Nord e Mezzogiorno che caratterizza non solo l'Italia ma anche il contesto urbano.
