Computer condivisi per la ricerca sulla tubercolosi
04.04.2016
World Community Grid di Ibm lavorerà fianco a fianco con gli scienziati dell'Università di Nottingham nell'ambito di uno studio sulla tubercolosi. Il nuovo progetto "Help Stop TB" su World Community Grid Ibm analizzerà gli aspetti del comportamento dei batteri responsabili della tubercolosi, per comprenderne meglio le potenziali vulnerabilità che i nuovi medicinali potranno un giorno sfruttare.
I volontari metteranno a disposizione la potenza di elaborazione dei loro dispositivi, quando non vengono utilizzati, per eseguire i milioni di calcoli necessari per queste simulazioni.
Grazie al crowdsourcing di un supercomputer virtuale in questa modalità per studiare la malattia, sarà possibile conseguire risultati più rapidi e di maggiore portata rispetto all'impiego delle risorse computazionali tradizionali di cui i ricercatori in genere dispongono. La tubercolosi è una delle malattie infettive più letali al mondo, insieme all'HIV, e un terzo della popolazione mondiale ospita il batterio responsabile.
