La SISET, Società Italiana per lo Studio dell'Emostasi e della Trombosi, in una lettera a firma del Presidente Anna Falanga, fa chiarezza sull'importanza reale di test di trombofilia ereditaria.

"Nonostante sia vero che le complicanze ostetriche, inclusa la morte fetale, possano talvolta essere causate da alcune alterazioni del sangue che aumentano il rischio trombotico, non è altrettanto vero che i test di trombofilia ereditaria siano utili nel prevenirle. Nè men che meno, il trovare uno di questi test positivi giustificherebbe un intervento con farmaci antitrombotici" - sostengono gli esperti.

D'altro canto, le linee guida di società scientifiche nazionali e internazionali dicono che la donna in gravidanza non deve diventare oggetto di esami e terapie che non sono basati sull'evidenza e non danno alcuna garanzia di migliorare l'andamento della gravidanza né di prevenire la morte fetale. Da non dimenticare poi l'importanza dei criteri clinici, segnalano sempre gli esperti, che possono indirizzare all'atteggiamento terapeutico più corretto.