Documentazione clinica tra errori di trascrizione e necessità di controllo manuale
31.07.2018
L'Articolo procede all'analisi degli errori nei documenti clinici che vengono dettati con l'assistenza di uno specifico software di riconoscimento vocale e da trascrittori professionali.
Ma quanto sono accurati i documenti clinici che vengono dettati e creati dal software di riconoscimento vocale, editati da trascrittori medici professionisti, e revisionati e firmati dai medici?
Tra 217 note cliniche selezionate a caso da 2 organizzazioni sanitarie, il tasso di errore era del 7,4% nella versione generata dal software di riconoscimento vocale, lo 0,4% dopo la revisione del trascrittori e lo 0,3% nella versione finale firmata dai medici.
Tra gli errori in ciascuna fase, il 15,8%, il 26,9% e il 25,9% riguardavano le informazioni cliniche, e il 5,7%, l'8,9% e il 6,4% erano clinicamente significativi, rispettivamente.
Un tasso di errore osservato superiore al 7% nei documenti clinici generati dal riconoscimento vocale dimostra quindi l'importanza dell'elaborazione e revisione manuali al fine di garantire sicurezza e qualità delle cure.
