Elezioni presidenziali USA: una possibile piattaforma per migliorare la salute in America
26.10.2016
Le elezioni presidenziali degli Stati Uniti, il prossimo 8 novembre, sono ormai all'orizzonte. In generale, questa elezione rappresenta una battaglia ideologica tra l'estensione di una agenda progressista istituita dall'amministrazione Obama e una potenziale revisione conservativa della stessa. Persino lo stato di salute americano e la conseguente assistenza sanitaria, spesso trascurati dal palcoscenico politico principale, sono ora in gioco come non mai.
La salute e l'assistenza sanitaria negli Stati Uniti, sono allo stesso tempo nella migliore e nella peggiore situazione possibile. Dopo 6 anni dal passaggio all'Affordable Care Act (ACA), quasi 30 milioni di americani non sono ancora assicurati.
Gli americani inoltre spendono di più per l'assistenza sanitaria pro capite, ma l'aspettativa di vita generale si trova in fondo ad un elenco di nazioni paragonabili.
Pur primeggiando in innovazione, il finanziamento stagnante della ricerca biomedica ha cominciato a erodere il vantaggio degli Stati Uniti. Nella valutazione più cruda, la salute americana è sull'orlo della crisi e l'esito delle elezioni avrà un impatto senza precedenti nel determinare se permane una condizione di rischio e pericolo.
I politici dovrebbero concentrandosi su tre sfide fondamentali per avere il maggiore impatto potenziale sul problema: un maggior tasso di capacità di protezione e di focalizzazione dell'ACA, lavorando per ridurre i costi correlati all'assistenza sanitaria, e rafforzare l'impegno per la ricerca biomedica e per la salute globale.
» The Lancet: "The 2016 US Election: a platform for improving health"
