I nuovi farmaci. Prospettive e sfide della ricerca, remunerazione dell’innovazione e accesso alle terapie
04.05.2015
Il 20 aprile 2015 è stato presentato al Censis il Rapporto del Forum per la Ricerca Biomedica dal titolo "I nuovi farmaci. Prospettive e sfide della ricerca, remunerazione dell'innovazione e accesso alle terapie".
Il lavoro è frutto di una ricerca originale sui cittadini italiani e di una consultazione di esperti, e analizza il rapporto tra la scoperta di nuovi farmaci e le problematiche legate al riconoscimento della innovatività e alla autorizzazione e certificazione per l'immissione in commercio.
Negli ultimi trent'anni la speranza di vita ha raggiunto gli 85 per le donne e gli 80 anni per gli uomini. Gli investimenti in ricerca e sviluppo promossi dall'industria farmaceutica in Italia ammontano a 1,2 miliardi di euro, pari al 4,2% degli investimenti totali effettuati in Europa, mentre il numero degli addetti impiegati in tali attività è pari a 5.950 (il 5,5% del totale). Per rendere disponibile un nuovo farmaco sono necessari circa 15 anni di ricerca e solo 2 farmaci innovativi su 10 consentono di ammortizzare i costi di ricerca e sviluppo. Il recente caso del farmaco anti-epatite C (Sofosbuvir) è emblematico. Il costo di un ciclo terapeutico è pari a 37.000 euro per le strutture pubbliche, ma lo stanziamento del governo per questa terapia è stato di un miliardo di euro per due anni, rispetto a una platea complessiva stimata in circa 1,5 milioni di malati e a un numero di pazienti oggi in trattamento superiore a 300.000. Solo una nuova molecola ogni 10.000 sperimentate supera con successo i molti test necessari per essere approvata come medicinale. Ma poi, alla fine di questo percorso, in Italia sono troppo lunghi i tempi per accedere ai nuovi farmaci, dopo che sono stati approvati a livello comunitario: 427 giorni in media, contro, ad esempio, i 364 della Francia, i 330 della Spagna, i 109 del Regno Unito.
Il Rapporto è stato presentato da Carla Collicelli, e hanno partecipato alla discussione Massimo Scaccabarozzi, Presidente di Farmindustria, Pierluigi Navarra, Direttore dell'Istituto di Farmacologia dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Stefano Vella, Direttore del Dipartimento del Farmaco dell'Istituto Superiore di Sanità, Americo Cicchetti, Direttore di Altems dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, Francesco De Lorenzo, Presidente di Favo. Ha moderato Cesare Fassari, direttore del Quotidiano sanità, ed ha introdotto Giuseppe De Rita, Presidente del Censis.
