Il dilemma della sostenibilità per il sistema sanitario inglese
20.06.2017
A prima vista i dati, stando solamente agli introiti e alle disponibilità del National Health System (NHS) inglese, sono confortanti. Ma se si va a valutare la situazione non c'è davvero di che essere allegri, soprattutto per quanto riguarda la sostenibilità futura.
A lanciare l'allarme è il King's Fund che monitora la salute dell'NHS: secondo l'analisi del Fondo, infatti, sarà necessario limitare in senso temporale l'accesso ai servizi, con evidenti ripercussioni sulle liste d'attesa, quando ovviamente non si renderà obbligata l'eliminazione di alcune prestazioni. Le cifre, stando al rapporto del Fondo, sono sicuramente preoccupanti.
Il "buco" per il NHS nel biennio in corso arriva quasi a sfiorare i 900 milioni di euro, con le prime ripercussioni che già si vedono in termini di risposta dei servizi ai bisogni dei cittadini. Solo sul fronte dell'oncologia e dell'accesso alle cure, si superano i due mesi di attesa per la terapia per oltre 25.000 persone. La situazione in termini di sostenibilità, e soprattutto la tenuta futura del sistema, preoccupano!
