Il pericolo delle infezioni sessualmente trasmesse
29.05.2017
Parte il master "Health Communication in Ginecologia" promosso dall'Associazione Ostetrici Ginecologi Ospedalieri Italiani (AOGOI) in collaborazione con l'Università IULM di Milano. L'obiettivo è insegnare ai medici a parlare di "sesso sicuro" e di infezioni a trasmissione sessuale, una vera e propria emergenza in termini di salute pubblica, ma rispetto alle quali si comunica ancora poco e con un certo imbarazzo.
Al secondo posto tra le infezioni più diffuse in Europa dopo quelle respiratorie, queste infezioni hanno fatto registrare in Italia oltre 95mila nuovi casi negli ultimi dieci anni, di cui il 20% nei giovani tra i 15 e i 24 anni che si affacciano alla sessualità in modo spesso disinformato.
In progressivo aumento l'incidenza di clamidia, herpes genitale e papillomavirus umano (HPV), quest'ultimo causa oltre che di numerose neoplasie (in primis il cancro del collo dell'utero) anche dei condilomi, ad oggi la prima ITS per numero di visite e diagnosi nei Paesi occidentali. Sono infine tornate alla ribalta infezioni come la sifilide o la gonorrea (+79%), tutte malattie che possono causare infertilità e complicanze per la salute riproduttiva in entrambi i sessi.
