Inquinamento e malattie respiratorie, un legame da spezzare
28.11.2016
Il rapporto sulla qualità dell'aria, stilato dall'Agenzia Europea per l'Ambiente, segnala che gli inquinanti mostrano un trend in riduzione, ma la qualità globale dell'aria è ancora bassa per l'elevata concentrazione di sostanze tossiche volatili e particolate.
L'inquinamento atmosferico è sicuramente uno dei più importanti fattori esterni che influenzano la salute delle vie respiratorie, le quali sono appunto in costante contatto con l'aria ambiente. Anche per le malattie allergiche respiratorie esistono legami tra patologia ed inquinamento, alcuni noti e studiati da decenni.
Nell'asma allergica è presente una infiammazione cronica dei bronchi che genera una maggior facilità di chiusura delle vie aeree (iperreattività bronchiale). E' evidente che l'inalazione di sostanze irritanti in alte concentrazioni non fa altro che aumentare questa reattività bronchiale e può quindi peggiorare i sintomi.
Peraltro, è stato dimostrato molto chiaramente che l'utilizzo di farmaci inalatori per l'asma, correla in maniera diretta con l'entità dell'inquinamento atmosferico. Nelle zone circostanti le strade di grande traffico la prevalenza di malattie allergiche (asma e rinite) è maggiore che nelle zone rurali.
