La dentatura perfetta degli archeo-cacciatori
14.02.2015
Non c'erano malocclusioni tra i cacciatori che vivevano sulla terra diverse decine di migliaia di anni fa. I primi problemi nella dentatura di questo tipo sarebbero diventati frequenti circa 12.000 anni fa, con la comparsa dei primi agricoltori, nel sud-est asiatico. A fare questa ricostruzione dei problemi dentali è una ricerca pubblicata su Plos One, condotta all'Università di Dublino, partendo dall'analisi di quasi 300 scheletri di aree diverse del pianeta risalenti a periodi compresi tra 28000 e 6000 anni fa. Gli studiosi hanno dapprima suddiviso le ossa in base alla provenienza e all'attività precipua degli scheletri esaminati, cacciatori, contadini occasionali e contadini europei, arrivando a definirne l'origine proprio in base alle composizione scheletriche delle mandibole.
In pratica secondo l'indagine esisteva una perfetta corrispondenza tra la dentatura inferiore e la mandibola nei cacciatori, ma questa si sarebbe poi progressivamente perduta nei contadini, esaminando le arcate dentarie. Secondo gli studiosi a creare questa differenza sarebbe stato tra le altre cose il particolare tipo di dieta, basata su alimenti "duri" come carne e vegetali crudi tra i cacciatori e cereali trattati tra i contadini: un approccio dietetico che avrebbe avuto impatto importante sulla masticazione e quindi sulla dentatura.
