La SItI chiede attenzione per il panino a scuola
10.10.2016
"La mensa scolastica sostituita con il pasto portato da casa sconfessa linee guida internazionali e documenti ministeriali introducendo seri rischi di natura igienico-sanitaria ma soprattutto nutrizionale rispetto al fenomeno della malnutrizione, del sovrappeso e dell'obesità infantile che è uno dei maggiori problemi sanitari del nostro Paese". Così il Presidente della Società Italiana di Igiene, Medicina Preventiva e Sanità Pubblica (SItI), Carlo Signorelli, si esprime sul fenomeno del panino a scuola oggetto anche di un sondaggio della SItI, condotto su circa 200 operatori di sanità pubblica italiani, all'indomani della recente sentenza della Corte di Appello del Tribunale di Torino che consente di consumare cibo portato da casa in alternativa a quello distribuito nelle mense scolastiche.Il sondaggio ha dato i seguenti risultati: il 54% degli intervistati ritiene il fenomeno da contrastare considerati i possibili problemi igienico-sanitari, nutrizionali e le ricadute educative, il 23% lo ritiene un sistema innovativo da incoraggiare ma con opportune linee-guida per le famiglie, il 22% una modalità da gestire con opportuni accorgimenti a tutela degli alunni.
Secondo Signorelli per un messaggio educativo alimentare efficace tutti i bambini devono sentirsi eguali di fronte al pasto. E' chiaro che da ciò deriva la necessità di fornire pasti a prezzi accessibili a tutti, il che potrebbe essere favorito da un'impostazione della composizione semplificata ricorrendo ad alimenti della dieta mediterranea più economici.
