Quanto valgono l'acquisto - e soprattutto il furto - di riviste nella sala d'attesa dei medici di medicina generale in termini di costi? La domanda può apparire davvero curiosa, ma c'è anche uno studio che ha voluto valutare questo aspetto, oltre che tentare di capire cosa leggono di più i pazienti che apsettano il loro turno e soprattutto perché le riviste più recenti spariscono, con il risultato che si trovano sulle scrivanie solo settimanali e mensili molto datati. La ricerca, condotta dall'equipe di Bruce Arroll del Department of General Practice and Primary Health Care presso l'Università di Auckland, in Australia, è stata pubblicata su British Medical Journal. I ricercatori hanno posto 87 riviste in tre divrese "pile" sulla scrivania della sala d'attesa di un medico di medicina generale. Poco più della metà era stata pubblicata meno di due mesi prima e le altre erano vecchie di qualche mese o anche di un anno. Le riviste erano di carattere diverso, dal gossip all'economia. Dopo un mese di permanenza dello studio il 47 per cento delle riviste era "scomparso" dallo studio, con un ritmo di "sparizione" superiore ad uno al giorno. Le persone hanno lasciato soprattutto le testate informative ed economiche, prendendo a prestito (forse) quelle dedicate al gossip. Solo una delle 27 immesse all'inizio dello studio è rimasta. Sul fronte economico, si è visto che applicando questi dati al regno Unito, più di 12 milioni e mezzo di sterline se ne vanno dagli studi degli oltre 8000 medici di medicina generale. Una cifra significativa, che sarebbe meglio investire forse in altre opportunità!