La tecnologia può davvero fare molto per migliorare l'aderenza al ciclo vaccinale, riducendo il rischio che si perdano lungo la strada persone che lo hanno iniziato. Questa regola appare particolarmente valida per il vaccino anti Hpv, che protegge dal tumore della cervice uterina. A dimostrarlo è una ricerca pubblicata su Journal of the American Board of Family Medicine, che ha coinvolto oltre 6000 ragazze che hanno ricevuto un "richiamo" per via elettronica e 9000 che invece non hanno avuto questa sorta di ricordo tecnologico.

Mediamente le giovanissime tra i 9 e i 18 anni che hanno ricevuto il richiamo hanno completato il ciclo vaccinale dieci volte in più rispetto a quelle che non avevano informazioni di ricordo. Tra i 19 e i 26 anni il completamento del ciclo vaccinale è risultato otto volte più frequente rispetto al gruppo di controllo.