L'aspettativa di vita in 35 paesi industrializzati: le proiezioni attraverso un modello bayesiano complesso
03.04.2017
Le proiezioni relative a mortalità e speranza di vita sono necessarie per pianificare servizi sanitari e sociali e i sistemi pensionistici. L'obiettivo è quello di prevedere la mortalità e l'aspettativa di vita utilizzando un approccio che possa tener conto della incertezza legata alla scelta del modello di previsione.
L'aspettativa di vita si prevede un aumento in tutti i 35 paesi più industrializzati, con una probabilità che questo aumento accada di almeno il 65% per le donne e 85% per gli uomini. C'è una probabilità del 90% che l'aspettativa di vita alla nascita tra le donne della Corea del Sud nel 2030 sarà superiore a 86.7 anni, proprio come la più alta aspettativa di vita in tutto il mondo nel 2012, e con una probabilità del 57% che possa essere superiore a 90 anni .
La proiezione dell'aspettativa di vita femminile in Corea del Sud è seguita da quelle previste in Francia, Spagna e Giappone. C'è una probabilità superiore al 95% che l'aspettativa di vita alla nascita tra gli uomini in Corea del Sud, Australia e la Svizzera supererà gli 80 anni nel 2030, e una probabilità maggiore del 27% che supererà 85 anni. Alcuni tra i paesi studiati: Stati Uniti, Giappone, Svezia, Grecia, Macedonia, Serbia hanno però percentuali più basse di guadagno in termini di aspettativa di vita sia per gli uomini che per le donne. Il vantaggio di aspettativa di vita femminile sugli uomini rischia infatti di ridursi entro il 2030 in tutti i paesi ad eccezione del Messico, dove l'aspettativa di vita femminile dovrebbe aumentare più della aspettativa di vita maschile, e così in Cile, Francia e Grecia, dove i due sessi vedranno guadagni molto simili.
