Il New England Journal of Medicine dedica ampio spazio alla scelta politica della California: lo stato americano ha infatti deciso di proporre alcune vaccinazioni come obbligatorie prima dell'accesso alla scuola e più in generale ai centri per i bambini.

In particolare, ecco l'elenco dei vaccini che vengono richiesti al momento dell'iscrizione: difterite, haemophilus influenzae di tipo b, morbillo, parotite, pertosse, poliomielite, rosolia, tetano, epatite B e varicella.

La scelta è sicuramente controcorrente, in un Paese in cui si sta molto discutendo sull'importanza dell'immunizzazione infantile e in cui il calo del tasso di vaccinazioni viene indicato come potenziale corresponsabile di riaccensioni di cluster infettivi, come avvenuto recentemente per il morbillo.