Con la nuova legge in vigore tra pochi giorni gli screening neonatali per la ricerca di patologie congenite del metabolismo curabili diverranno progressivamente realtà in tutta Italia. si compie così il percorso che aveva portato dapprima alcune regioni ad offrirle ai più piccoli, creando una disparità di diritti sanitari per i bambini: se quindi prima si era ad un 43 per cento di bimbi coperti da questo importante servizio di diagnosi precoce (si calcola che le malattie metaboliche curabili individuabili con lo screening colpiscano un bambino su 2000) tra non molto in tutta Italia i neonati avranno accesso queste prestazioni.

E' importante rilevare che l'Italia diventa la prima nazionale europea ad attivare lo screening esteso in base a principi di equità ed universalità in tutto il Paese per una serie significativa di patologie.