Malattie cardiovascolari, le risposte dell’Europa
20.02.2017
Il 45% dei decessi in Europa è dovuto alle patologie cardiovascolari. Il peso sui sistemi sanitari di queste condizioni rischia di diventare insostenibile, considerando che ogni anno le malattie cardiovascolari costano all'Unione europea 210 miliardi di euro. Le malattie cardiovascolari colpiscono il doppio dei tumori, ma possono essere evitate in un caso su tre grazie alla prevenzione e senza il ricorso a esami costosi e impegnativi o invasivi.
La situazione disegnata da European Heart Network di cui ALT - Associazione per la Lotta alla Trombosi e alle malattie cardiovascolari - Onlus, conferma peraltro che nonostante l'attenzione prestata, negli ultimi 25 anni è aumentata la mortalità legata a queste condizioni. In Italia,148 persone su 100.000 casi ogni anno muoiono per la cardiopatia ischemica, ma il numero è molto più elevato nelle regioni dell'Est Europa. In Ungheria le morti sono 479/100.000 casi, in Lettonia 584 e in Lituania fino a 700 decessi. Le malattie cardiovascolari si confermano la principale causa di morte soprattutto per le donne.
