E' stato messo a punto presso l'Istituto Oncologico Veneto (IOV) di Padova un nuovo test genetico in grado di identificare quali pazienti con tumore al seno HER2+ hanno le migliori probabilità di beneficiare della recente terapia anti-HER2 combinata.

Il test infatti consiste nell'individuare la mutazione del gene PIK3CA che caratterizza i pazienti - circa un caso su cinque - con scarse probabilità di risposta terapeutica. Sulla base di questa informazione, in caso di gene mutato si potrà ricorrere subito ad altre terapie più adeguate senza perdite di tempo ed evitando l'uso inappropriato dei farmaci; e in caso di gene non mutato si avranno maggiori certezze sulla prognosi.

Lo studio, condotto dal prof. Pier Franco Conte, responsabile dell'Oncologia II dell'Istituto Oncologico Veneto e dalla prof.ssa Valentina Guarneri, sempre dello IOV, è stato pubblicato sulla rivista The Oncologist.