Per il futuro, occorre lottare contro le diseguaglianze in sanità
13.02.2017
Assume connotazioni politiche e sociali la denuncia di un gruppo di esperti che dalle pagine del British Medical Journal segnalano come le diseguaglianze in sanità diventino un fattore discriminante anche nei Paesi più ricchi del pianeta. Kate Pickett e Richard Wilkinson, dell'Università di New York, riportano infatti come le differenze economiche e sociali nelle aree a maggiore disponibilità economica portino a conseguenze come cattiva salute fisica e mentale, uso di droghe e obesità nelle fasce più disagiate della popolazione. come se non bastasse, questa situazione favorisce la violenza, la diminuzione del senso di comunità e una minor fiducia nel futuro.
Come se non bastasse, anche l'impatto della tassazione crescente e le instabilità sociali concorrono a favorire queste sensazioni di insofferenza. Gli esperti segnalano come queste situazioni si riflettano sulla stessa aspettativa di vita dei soggetti: in numerose città del Regno Unito e deli Usa, ad esempio, si continua a vedere una differenza di 5-10 anni nell'aspettativa di vita (che in alcuni casi può arrivare a 15 e addirittura a 20 anni) tra chi ha maggiori disponibilità economiche e chi è in difficoltà.
