Più infermieri, meno decessi intraospedalieri
10.02.2016
Esisterebbe una correlazione tra numero di infermieri in corsia e il rischio di decessi all'interno degli ospedali. Quanto più sale il primo parametro, tanto minore appare il secondo. E' il risultato di un'analisi pubblicata su BMJ Open e condotta in alcuni ospedali del Regno Unito. In particolare, quando gli inferimieri professionali hanno sei pazienti (o ovviamente un numero minore) da seguire, la percentuale di mortalità appare più bassa del 20 per cento rispetto alle corsie in cui ogni infermiere deve seguire almeno dieci malati.
Si tratta di un'informazione di grande utilità in chiave organizzativa, anche considerando che studi precedenti suggerivano un possibile rapporto tra infermieri professionali e numero di pazienti seguiti, ma senza definire esattamente numeri su cui basare le analisi. Si tratta quindi di un'analisi di grande interesse pratico per la sanità.
