Retinopatia diabetica: valutazione basata sull'intelligenza artificiale?
22.10.2018
La retinopatia diabetica (DR), se non trattata, porta a un progressivo deterioramento visivo e alla cecità finale.
L'identificazione tempestiva e la rapida consultazione presso gli oftalmologi potrebbero ridurre la cecità e le complicanze della malattia. Le persone con diabete scarsamente controllato, dovrebbero essere sottoposte a screening per DR almeno una volta l'anno; tuttavia, solo la metà di questi pazienti accede al programmi strutturati di prevenzione. Attualmente lo screening richiede l'intervento di un oculista ma spesso i pazienti non possono recarsi dallo specialista a causa di barriere logistiche, costo della visita o mancanza di un oculista presente nella propria comunità.
Queste limitazioni hanno spinto verso l'interesse nella valutazione dei computer delle immagini attraverso sistemi di classificazione basati su intelligenza artificiale (AI) completamente automatizzati. Un tale sistema è in grado di decidere in tempo reale se un paziente ha bisogno di essere richiamato e potrebbe potenzialmente essere molto più economico di quello che gli esperti degli occhi in un contesto di assistenza primaria. Diversi studi hanno utilizzato repository di immagini retiniche per testare le prestazioni dei sistemi di classificazione AI nel rilevamento di DR, e nell'aprile 2018 la Food and Drug Administration statunitense ha approvato un algoritmo AI, sviluppato da IDx, utilizzato con la fotocamera Topcon Fundus (Topcon Medical ) per l'identificazione DR.
Nonostante l'entusiasmo per il potenziale dei sistemi di classificazione basati sull'intelligenza artificiale sembra però che, non ci sia mai stata ad oggi una valutazione delle prestazioni di un sistema di intelligenza artificiale in un contesto clinico reale. In questo studio pilota, vengono descritte le prestazioni di un sistema di intelligenza artificiale in una pratica di assistenza primaria.