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Fondazione Smith Kline

 

Salute, ricerca scientifica e conflitti di interesse, oggi

16.11.2018

Le agenzie governative incaricate di attività di ricerca, regolamentazione e prevenzione nel settore dell'assistenza sanitaria sono destinate a servire l'interesse pubblico.

La maggior parte degli americani probabilmente suppone che siano indipendenti dall'influenza dell'industria privata. Tuttavia, poiché la popolarità di "partnership pubblico-privato" nel settore dell'assistenza sanitaria è cresciuta, la linea di demarcazione tra "indipendente" e "finanziata dall'industria" è sfumata.

Un collegamento importante ma poco conosciuto tra le agenzie governative e l'industria si realizza attraverso le fondazioni governative. Il Congresso USA ha creato le basi per molte organizzazioni governative, tra cui la Food and Drug Administration (FDA), National Institutes of Health (NIH) e Centers for Disease Control and Prevention (CDC), per integrare i finanziamenti delle agenzie attraverso progetti specifici e incoraggiare maggiormente partenariati pubblico-privato.

All'università Davis della California, per esempio, i ricercatori sono regolarmente invitati a partecipare ai meet-and-greet del campus con potenziali finanziatori aziendali per discutere delle possibili opportunità di sponsorizzazione. Strette di mano e biglietti da visita vengono regolarmente scambiati, così come gli accordi di non divulgazione.

Jonathan Eisen, un biologo evoluzionista di U.C. Davis, afferma che tali incontri e gli accordi di non divulgazione dei partecipanti sono all'ordine del giorno e che sono gli amministratori universitari - piuttosto che le stesse corporazioni - che incoraggiano i loro professori e ricercatori a partecipare.

A differenza di Eisen, molti membri della comunità scientifica e del mondo accademico firmano le NDA, creando così punti opachi che rendono impossibile per il resto del mondo discernere se una società abbia avuto un'indebita influenza sulla ricerca.

Difendere la scienza senza standard di impegno universale è difficile; ma è particolarmente preoccupante oggi dato il disprezzo per la scienza che pervadono molte istituzioni in questo momento. Per alcuni scienziati, è abbastanza difficile cercare di convincere molti decisori che dovrebbero essere informati dalla ricerca scientifica, piuttosto che dalle convinzioni filosofiche o religiose, su questioni politicamente delicate, senza dover difendere anche ricerche sostenute dalle aziende. Poco dopo le elezioni presidenziali dello scorso autunno, migliaia di scienziati da tutto il paese hanno chiesto all'amministrazione di stabilire standard elevati per l'integrità e la trasparenza nel sostenere la ricerca scientifica indipendente e, soprattutto, per consentire a tale scienza di guidare le politiche pubbliche. Per molti accademici delle università di ricerca pubbliche, tuttavia, la domanda su chi finanzia e su come viene utilizzata la loro ricerca è solo la politica, come sempre.

 

Per saperne di più:

» https://fnih.org/2017-annual-report/

» https://fnih.org/sites/default/files/final/pdf/2017%20Audited%20Financial%20Statements.pdf

» http://reaganudall.org/sites/default/files/sites/default/files/Reagan%20Udall_annual%20report_Web_final_pages.pdf

» http://reaganudall.org/sites/default/files/RUF-17-FS-Final.pdf

» https://www.theatlantic.com/education/archive/2017/04/public-universities-get-an-education-in-private-industry/521379/

» https://www.aaup.org/sites/default/files/files/Principles-summary.pdf

» https://www.nytimes.com/2017/02/06/science/donald-trump-scientists-politics.html

» https://lowninstitute.org/news/through-foundations-industry-influences-their-own-regulators/

» https://pubs.acs.org/doi/pdf/10.1021/acs.est.5b02726

» Dottprof.com: "La sfida della modernità ai conflitti di interesse"

 

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