Si possono stoppare le sponsorizzazioni dei colossi alimentari?
29.03.2016
Le grandi aziende che producono alimenti e bevande potenzialmente influenti sulla salute dovrebbe smetterla di sostenere economicamente la ricerca scientifica. A lanciare questo pesante sasso nelle polemiche sull'introito elevato da parte soprattutto dei giovani di alimenti poco sani e bibite molto ricche in zuccheri è un editoriale apparso su Journal of Epidemiology & Community Health, firmato da Stuart Flint, della UK Academy of Sport and Physical Activity presso la Sheffield Hallam University.
Nel suo scritto, lo studioso segnala numerosi casi di conferenze sul tema della salute pubblica e dell'attività fisica sostenute proprio da grandi gruppi industriali del settore "food" e soprattutto indica come anche a livello accademico si stiano diffondendo iniziative destinate a promuovere questi marchi. Un esempio di questa situazione?
Flint segnala come nel 2009 sia stata siglata una partnership tra l'American Academy of Family Physicians e la Coca Cola per educare i consumatori verso una sana alimentazione e un consumo appropriato di bevande.
