Strategie economiche e sanitarie a confronto sul tema degli zuccheri
25.10.2015
La liberalizzazione del mercato dello zucchero potrebbe avere ripercussioni sulla salute dei cittadini europei. A lanciare l'allarme è una ricerca pubblicata su British Medical Journal, che pone a confronto le strategie economiche per mantenere a buoni livelli la produzione agricola e l'impatto che questo potrà avere in termini di sviluppo di sovrappeso, obesità e diabete.
Secondo quanto ipotizzato dalla Commissione europea, infatti, il prezzo dello succhero dovrebbe scendere, e la produzione di sciroppi di fruttosio dovrebbe triplicarsi, con un incemento ovvio della disponibilità di glucibi semplici. Il risultato di questa situazione economica, a detta degli esperti che firmano l'articolo, potrebbe rivelarsi pesante in termini di salute pubblica perché potrebbe diventare maggiormente profittevole l'aggiunta di zuccheri agli alimenti per favorirne la palatabilità.
Lo sciroppo di fruttosio, in particolare, presenta benerici in termini di sapore stabilità e freschezza, oltre ad aggiungere un sapore dolce che può favorirne il consumo. Quindi, l'impiego di alimenti fortemente "zuccherati" potrebbe tradursi in un ampio consumo di questi da parte delle fasce meno ricche della popolazione, che necessitano di alimenti a basso costo, con evidenti impatti sui possibili aspetti della salute futura. Il richiamo degli scienziati, ovviamente, è per i governi.
